Buoni spesa e beni di prima necessità, la proposta in Regione

Patto territoriale con gli esercenti e i cittadini.

Aiuti in forma di buoni spesa e distribuzione di beni di prima necessità. Nel nuovo decreto ci sono anche misure straordinarie e urgenti per fronteggiare l’emergenza alimentare in questo periodo di grande difficoltà, alle quali, fa riferimento il capogruppo del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo.

“Pur con tutte le riserve legate alle risorse e alla modalità di diffusione delle informazioni per cui ormai gli annunci e le dirette social anticipano di giorni i provvedimenti veri e propri, creando aspettative difficili da gestire, crediamo che il meccanismo dei buoni spesa sia una proposta interessante. Come Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia – afferma  Moretuzzo – abbiamo depositato una proposta di legge quasi un anno e mezzo fa, che si basa sull’esperienza dei buoni spesa solidali sperimentata da diversi Comuni del Friuli Venezia Giulia”.

“Si tratta di un provvedimento che mette al centro l’azione delle amministrazioni comunali, chiamate a costruire un vero e proprio patto territoriale con le piccole botteghe e i cittadini, che supera la logica dell’emergenza – spiega Moretuzzo -. Ci auguriamo che questa proposta nei prossimi mesi venga presa in considerazione dalla Maggioranza e che possa rappresentare un sostegno”.

Il progetto di legge del Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia prevede l’erogazione di finanziamenti regionali per i piccoli Comuni finalizzati a sostenere i buoni spesa solidali da assegnare ai nuclei familiari per essere spesi negli esercizi commerciali.

“Ci auguriamo – conclude Moretuzzo – che non venga perso altro tempo prezioso per sostenere e favorire la diffusione di esperienze positive che oggi avrebbero contribuito ad affrontare meglio la situazione drammatica”.