Maltempo, il Friuli finisce sott’acqua: smottamenti nelle Valli del Natisone, Cividale allagata. A Lignano la mareggiata erode la spiaggia

I problemi causati dal maltempo in Friuli.

Zampata del maltempo e il Friuli finisce sott’acqua. Le piogge intense delle scorse ore hanno provocato più di una criticità in diverse zone, con scantinati allagati e fiumi sul livello di guardia. Anche le località balneari hanno dovuto fare i conti con le abbondanti precipitazioni.

Tra le aree più colpite c’è quella del Cividalese e delle Valli del Natisone. A Cividale, il fiume Natisone si è ingrossato e in località Purgessimo la strada è stata momentaneamente chiusa. Criticità si sono riscontrate anche nelle frazioni di Fornalis, Gagliano, Cialla e Sanguarzo. È anche esondato il rio Emiliano. Non sono mancate le difficoltà nelle Valli del Natisone. In località Tarpezzo, nel comune di San Pietro al Natisone, una frana minaccia l’abitato e una famiglia è stata evacuata a scopo precauzionale. Un altro smottamento si è registrato a Stregna. Esondato il torrente Alberone. Scantinati e abitazioni invase dall’acqua a Pulfero.

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Diversi problemi si sono registrati anche a Remanzacco, dove gli allagamenti hanno interessato via Santo Stefano, località Casali Battiferro, via Marchetti, e a Selvis le vie Orzano, l’incrocio tra Viale del Sole e via Orzano, oltre a via Bovolars. Problemi si sono riscontrati anche a Ziracco. A Palmanova, la Protezione civile si è occupata di monitorare i canali scolmatori, che hanno raggiunto il primo livello di guardia.‬

Chiuso questa mattina anche il sottopasso di via delle Tifie a Manzano, invaso dall’acqua. Problematiche anche a Pavia di Udine e nel sottopasso che conduce a Pradamano. Nel Sandanielese, le intense piogge di questa notte hanno messo sotto pressione il sistema di scolo delle acque. Qualche preoccupazione è stata causata anche dalla roggia di Buttrio, al limite della capacità.

L’IMPEGNO DELLA PROTEZIONE CIVILE.

Il maltempo non ha risparmiato nemmeno le località marine. A Lignano, la mareggiata ha eroso una porzione di spiaggia, provocando problemi sul litorale. A Grado, il picco di alta marea è stato registrato ieri sera alle 22.10, quando ha raggiunto 1,18 metri. La situazione in ogni caso è rientrata.

Su tutto il territorio regionale sono impegnati uomini della Protezione civile Fvg. Dall’inizio delle precipitazioni, secondo l’ultimo aggiornamento risalente alle 9 di questa mattina, si sono registrati 210 millimetri di pioggia a Musi nelle Prealpi Giulie, 190 mm a Chievolis sulle Prealpi Carniche, 140 mm a Cividale e piogge in genere tra 60 e 90 mm sulle altre zone, con scrosci che hanno raggiunto i 50-60 mm in un’ora. Come comunica la Protezione civile, nella prima mattinata di oggi ci sono state segnalazioni di allagamenti viabilità e in abitazioni, nei Comuni di Udine, Faedis, Savogna, Porpetto, Moimacco e Cordovado.

Fino a mezzanotte permarrà l’allerta meteo gialla in Fvg. Per le prossime ore possibili piogge sparse residue. In serata meteo in miglioramento, tuttavia permarranno anche per i prossimi giorni correnti instabili in attesa di un nuovo fronte atlantico atteso tra domenica e lunedì.