A carico dell’uomo numerosi furti all’Ipercoop di Villesse.
I Carabinieri della Stazione di Villesse hanno concluso un’articolata attività investigativa avviata nel mese di settembre e finalizzata alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio nella zona del Centro commerciale “Tiare Shopping”.
Nelle scorse settimane i militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato di furto un cittadino italiano quarantenne, già noto alle forze di polizia, ritenuto responsabile di numerosi furti commessi all’interno del supermercato “Ipercoop” di Villesse. Il medesimo è stato fermato mentre tentava di rubare della merce per un valore di circa duemila euro.
Lo sviluppo dell’attività d’indagine consentiva di accertare che, nel solo mese di settembre, l’uomo sarebbe riuscito ad asportare merce per un valore complessivo di circa 25.000 euro, tra prodotti per la cura e manutenzione delle auto, profumatori, batterie e altri articoli destinati ad attività commerciali operanti nelle province di Gorizia e Trieste, oltre a ingenti quantità di caffè e tonno.
Gli altri coinvolti.
L’attività investigativa, proseguita anche nel mese di ottobre e diretta dalla Procura di Gorizia, ha permesso di individuare ulteriori soggetti che avrebbero avuto un ruolo nella ricettazione della merce sottratta. Il 24 ottobre 2025, a Villesse, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione delegata dall’Autorità a carico di un cittadino italiano cinquantenne, rinvenendo parte della merce rubata il 20 settembre all’Ipercoop del centro commerciale “Tiare Shopping”, successivamente sequestrata e restituita all’avente diritto: l’uomo è stato denunciato in stato di libertà.
Pochi giorni dopo, il 27 ottobre, l’attenzione degli investigatori si è spostata su un altro soggetto, ove nel corso di una perquisizione disposta dall’Autorità giudiziaria, i militari hanno trovato prodotti risultati verosimile provento dei furti avvenuti il a settembre, per un valore di circa 5.500 euro: il cinquantenne italiano, è stato denunciato in stato di libertà.
L’attività si è poi ulteriormente approfondita a fine ottobre, quando, una perquisizione domiciliare delegata ha portato al rinvenimento di altra merce ritenuta provento di furti, per un valore complessivo di circa 3.000 euro. Anche in questo caso, il materiale è stato recuperato e un cittadino italiano di 56 anni, è stato denunciato in stato di libertà. L’intera operazione ha permesso di ricostruire la catena delle condotte criminose, recuperare la merce sottratta e individuare i canali di smistamento verso esercizi commerciali del territorio.




