Due locali di Udine chiusi dalla questura per aggressioni e droga

I provvedimenti emessi dal questore di Udine.

Il questore di Udine ha emesso due provvedimenti di sospensione dell’attività ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza adottati per due locali pubblici.

Il primo, situato a Udine,è stato chiuso per sette giorni. Prima di Natale, una persona era stata aggredita, da altri avventori che gli avevano anche danneggiato l’auto. Fatto che non era stato segnalato dai responsabili del pubblico esercizio alle forze di polizia.

Il secondo, un locale di Tavagnacco, è stato sospeso per dieci giorni a seguito di un controllo effettuato dai carabinieri. Anche in questo caso a ridosso delle festività natalizie, all’interno dell’attività erano state trovate sostanze stupefacenti ed erano state identificate persone con pregiudizi di polizia, oltre alla presenza di rifiuti in plastica e vetro.

L’attività di controllo e di monitoraggio degli esercizi pubblici è costante e finalizzata a fare in modo che vengano prevenute situazioni di illegalità o anche potenzialmente critiche e pericolose per l’ordine pubblico e per la tranquillità sociale, oltre che per l’incolumità delle persone.

Costante inoltre è la sensibilizzazione dei titolari di autorizzazioni per pubblici esercizi a collaborare costantemente con le forze dell’ordine e ad adottare tutte le iniziative utili a fare in modo che non si arrivi all’adozione di questi tipi di provvedimenti.