Si chiude il processo: condanna all’ergastolo definitiva per Filippo Turetta.
La condanna all’ergastolo di Filippo Turetta per l’omicidio di Giulia Cecchettin, il cui corpo senza vita è stato trovato a Barcis il 18 novembre 2023, è ora definitiva. La Procura Generale presso la Corte d’Appello di Venezia ha rinunciato all’impugnazione contro la sentenza di primo grado, chiudendo la fase giudiziaria del caso. Lo riporta l’ANSA, citando i legali della famiglia Cecchettin, Nicodemo Gentile, Piero Coluccio e Stefano Tigani, ai quali è stata comunicata la decisione.
La rinuncia arriva dopo che lo stesso Turetta aveva già scelto di non presentare motivi di appello, accettando la sentenza ottenuta in primo grado. Con il venir meno dell’impugnazione da entrambe le parti, l’udienza prevista per il 14 novembre non si terrà e la condanna diventa a tutti gli effetti definitiva.
Secondo quanto riferito dagli avvocati della famiglia, la conferma dell’ergastolo sancisce anche la piena riconoscibilità dell’aggravante della premeditazione, considerata uno degli elementi più rilevanti nella ricostruzione dei fatti.



