Stagione invernale al via, in Friuli le piste da sci più convenienti delle Alpi

Anche la nazionale femminile di sci alpino ha scelto le piste del Friuli

In attesa della neve, tutto è pronto in Friuli per accogliere il turismo invernale: impianti e piste da sci apriranno infatti l’8 dicembre. Una stagione che si preannuncia promettente, secondo l’assessore regionale al turismo, Sergio Emidio Bini: la Regione punta ad attirare più persone facendo anche leva sui prezzi, dato che sono stati mantenuti uguali all’anno scorso mentre molte altre località sciistiche li hanno alzati a causa del caro bollette.

“Dopo le ultime stagioni limitate dall’emergenza Covid si riparte a pieno regime con l’apertura di tutti i sei poli sciistici del Friuli Venezia Giulia – ha detto Bini -, e soprattutto con la possibilità di innevamento artificiale sulla totalità delle piste grazie agli investimenti attuati negli impianti. Ma la novità forse più importante per sciatori e turisti è legata al mantenimento dei prezzi degli ski-pass giornalieri che resteranno invariati. Siamo l’unica regione dell’intero arco alpino che non aumenterà i prezzi e questo gioverà sicuramente in termini di concorrenza e di attrattività con un sicuro aumento delle presenze nelle nostre località montane”.

La stagione si chiuderà il 21 marzo 2023, con l’eccezione di Sella Nevea che vedrà gli impianti aperti fino a Pasquetta, il 10 aprile.

Nei sei poli di Forni di Sopra-Sauris, Piancavallo, Ravasceletto Zoncolan, Sappada-Forni Avoltri, Sella Nevea e Tarvisio, il prezzo dello ski-pass giornaliero resta a 39,50 euro, 28 euro il prezzo previsto invece per la bassa stagione. Le prevendite partiranno il prossimo 22 novembre e proseguiranno fino al prossimo 4 dicembre. Potenziato anche il sistema di vendite online e mantenuti gli sconti per i residenti dei poli montani, per le famiglie e determinate categorie.

Le piste del Friuli saranno quelle dove sarà più conveniente sciare. “Questo è possibile – ha rimarcato l’assessore Bini – grazie al fatto che la stagione estiva da record ha portato maggiori ricavi oltre alla oculata politica di gestione dei costi attuata da PromoTurismoFVG. Ma il fattore principale che rende possibile il mantenimento dei prezzi è dovuto al fatto che sono stati siglati contratti energetici a copertura pluriennali con condizioni pre-aumenti e questo consente di risparmiare diversi milioni di euro almeno fino al 31 dicembre di quest’anno”.

La stagione invernale 2022-2023 sarà caratterizzata da un lungo calendario di grandi eventi: da Eyof 2023, le olimpiadi giovanili nella seconda metà di gennaio, alla Coppa europea di Sci alpino. E poi il “fiore all’occhiello” che va un po’ oltre la stagione: nel maggio 2023 la tappa Tarvisio-Lussari del Giro d’Italia“. L’assessore Bini ha inoltre annunciato la presenza a gennaio nei poli sciistici del Fvg della nazionale femminile di sci alpino che ha scelto la regione per gli allenamenti in preparazione della Coppa del mondo.