Viaggio nel Friuli di Pasolini, esce il dvd di D’Ambrosio sul poeta di Casarsa

Esce Nel Paese di temporali e primule sul poeta di Casarsa.

Un viaggio nel Friuli di Pasolini. Nella sua memoria e nella sua formazione. Un mosaico di testimonianze degli allievi e di chi lo ha conosciuto e amato. Esce nelle librerie e nelle edicole con la Cecchi Gori Entertainment, il documentario in dvd “Nel Paese di temporali e primule” di Andrea D’Ambrosio. Allegato al film il libro di Paolo Garofalo “L’Eden di Pasolini-il Friuli”.

Per capire davvero l’opera di Pasolini bisogna partire dall’ inizio. Dai luoghi dell’infanzia e dell’adolescenza del poeta. Casarsa, Versuta, il Friuli. Il film di D’Ambrosio è un viaggio nella civiltà rurale e contadina che ha formato lo scrittore. Un collage di interviste ad allievi e amici di quell’importante periodo storico. Nico Naldini racconta la vicinanza e le avventure con il cugino nelle campagne friulane. Giuseppe Zigaina la formazione pittorica del poeta. Ovidio Colussi narra di come e perché nacque l’Academiuta de lenga friulana. Don Dante Spagnol racconta Pasolini come insegnante. Poi Guglielmo Susanna, Maria Querin, gli allievi della scuola di Valvasone, l’avvocato Brusin. Fino a Ernesta Bazzana che lo accolse durante i bombardamenti nella sua casa di Versuta, e alle testimonianze di Don Redento Bello e Federico Tacoli che raccontano della morte del fratello Guido a Porzus.

Racconti di testimoni quasi tutti scomparsi che rendono il film un documento prezioso. Realizzato da Andrea D’Ambrosio già autore di documentari come Biutiful Cauntri vincitore di numerosi premi e del film Due euro l’ora che ha vinto oltre 40 festival nel mondo. Il libro “L’Eden di Pasolini” scritto da Paolo Garofalo, già fondatore dell’Archivio Pasolini di Casarsa è una raccolta completa del mondo di Pasolini nel Friuli con testimonianze di protagonisti importanti del mondo culturale friulano.

Il cofanetto è realizzato da Immaginazione col contributo della Fondazione Friuli, del Comune di Casarsa della Delizia, della Fondazione Picentia ed è realizzato in collaborazione con il Centro studi Pier Paolo Pasolini, la Cineteca del Friuli, il Festival Laceno D’Oro, Quaderni di Cinemasud, l’associazione Punto giovani, l’Archivio del movimento operaio e democratico, la Società filologica friulana e con il patrocinio del Comune di Treviso. La prima presentazione in anteprima a giugno a Casarsa della Delizia nella rassegna “Lusignis”.