Le riprese del film “La Grande Guerra” a Lestizza nel 1959

Lestizza è conosciuta dai viaggiatori appassionati d’arte per le pregevoli opere conservate e custodite nelle antiche chiese e dagli appassionati di cinema alla scoperta e riscoperta di angoli spettacolari come quelli scelti nel borgo di Nespoledo.

Il regista Mario Monicelli.

In questo borgo, tra i mesi di maggio e giugno del 1959, il regista Mario Monicelli girò una parte delle riprese del film “La grande Guerra” con Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Silvana Mangano, Folco Lulli, Elsa Vazzoler, Romolo Valli, Nicola Arigliano, Tiberio Murgia.

Gli attori friulani.

Al film, parteciparono, in veste di attori, l’ex pugile Tiberio Mitri e il divo della popolare trasmissione “Lascia o raddoppia?Livio Lorenzon. Del cast cinematografico, fece parte anche il friulano Alfonso Califfi, il quale interpretò la parte di un ufficiale austriaco.

Il primo ciak del film fu dato il 25 maggio dal regista Monicelli, giusto il giorno dell’entrata in guerra dell’Italia nel 1915. Per le riprese cinematografiche, il regista si avvalse anche dei bei paesaggi friulani nei dintorni di Gemona e Palmanova.

La perplessità all’inizio delle riprese.

L’annuncio delle riprese del film dato da Dino De Laurentis fu accolto inizialmente con una certa perplessità e timore da parte delle associazioni combattentistiche e militari, che temevano un’immagine negativa dell’esercito italiano.

Il direttore del quotidiano “Messaggero Veneto”, originario di Orsera d’Istria, che alla Grande Guerra aveva partecipato sul fronte del Piave, volontario a 18 anni, si fece inviare dalla produzione del film il copione.

Il giudizio fu d’approvazione e le associazioni combattentistiche e militari furono rassicurate. Anche il quotidiano “Il Gazzettino” pubblicò una lettera a firma di Dino De Laurentis che rassicurava ed esaltava i valori umani del film, che avrebbe reso omaggio ai caduti della Grande Guerra.