In Fvg arrivano i nuovi contributi per la benzina per frenare il turismo del pieno

Nuovi incentivi per il carburante in regione.

E’ confermato il contributo per l’acquisto di carburante in Friuli Venezia Giulia. Dopo la fuga per l’acquisto della benzina in Slovenia, la Giunta Fedriga ha approvato gli incentivi che saranno attivi dal primo luglio al 30 settembre.

“Abbiamo considerato – spiega l’assessore regionale all’ambiente Fabio Scoccimarro – la situazione venutasi a creare dopo il coronavirus che ha messo in difficoltà l’economia e le famiglie. Inoltre, abbiamo ascoltato le richieste degli operatori”. Attualmente, la differenza di prezzo tra il carburante italiano e quello sloveno è di poco più di 10 centesimi al litro.

“Ciò significa – continua l’assessore – che il risparmio è soltanto di qualche euro per ogni pieno di carburante. Quindi il “turismo del pieno” fuori
dall’Italia, che fa risparmiare 5 euro lordi ai nostri automobilisti, senza considerare i costi di andata e ritorno. Bisogna poi tener conto dell’ammortamento e usura del veicolo. Fattori questi che danneggiano moltissimo la nostra economia e gli operatori “.

La Regione ha fissato gli importi dei contributi, suddividendoli per i residenti nella zona 1, nella quale viene applicato il contributo maggiorato, e per la zona 2, con il contributo base.

In particolare, per la zona 1 che comprende i comuni considerati
svantaggiati o a contributo maggiorato, l’incentivo totale rimane stabilito in 21 centesimi al litro per la benzina, e in 14 centesimi per il gasolio.
Infine, per la zona 2 il contributo per l’acquisto di un litro di benzina resta di 14 centesimi, quello per il gasolio rimane fissato a 9 centesimi.