Migliaia di dipendenti licenziati da Amazon?

La famosissima azienda statunitense di commercio online pare abbia intenzione di licenziare migliaia di dipendenti. Il numero si dovrebbe aggirare intorno ai 10.000 dipendenti appartenenti al settore della vendita e delle risorse umane.

Migliaia di licenziamenti

Per Amazon questo sarebbe il più grande licenziamento nella storia dell’azienda da quando ha aperto i battenti. Questi tagli dovrebbero partire dal settore dell’organizzazione dei dispositivi tecnologici a marchio dell’azienda, dalla sua divisione di retail e delle risorse umane. Al momento la cifra dei probabili licenziamenti non è certa e questo implica che dopo questi potrebbero essercene altri negli altri settori dell’azienda. Amazon ha al momento ben 1,5 milioni di dipendenti in tutto il mondo e questo licenziamento sarebbe circa l’1% della forza lavoro della Società.

I probabili motivi dietro questa decisione

Si avvicina il periodo dello shopping natalizio, dunque prima di prendere questa decisione l’azienda avrà messo in conto varie cose, tra cui la quantità di domanda proveniente dai clienti. Per questo i motivi che potrebbero stare dietro questa importante decisione sono sfaccettati. La crisi economica dilagante e l’inflazione avranno avuto il loro impatto sui settori con troppi dipendenti o con una domanda bassa da parte dei clienti. I licenziamenti si concentreranno maggiormente su questi settori. Benché Amazon sia un’Azienda estremamente competitiva, le condizioni economiche attuali stanno portando anche lei a ridurre il numero del personale come molte altre aziende hanno fatto nei mesi scorsi.

Amazon è divenuta famosa per i prezzi e le sue consegne rapide

Crisi economica e Azioni Amazon

Dopo anni e anni di crescita, nel 2022 le vendite della Società hanno avuto un calo delle vendite causato dalla crisi economica e dall’incremento dell’inflazione. Questo è accaduto, mentre la Società investiva nell’innovazione e nella propria crescita aziendale. Su easymarkets è possibile visionare i grafici delle Azioni che mostrano come le quotazioni siano leggermente risalite nell’ultimo trimestre. Le quotazioni delle Azioni erano scese al minimo storico dal 2001, salvo poi esservi stato un rimbalzo positivo. Nonostante ciò, la Società sta eliminando progetti e servizi poco richiesti dai clienti. Solo nel 2022, infatti, le azioni sono scese del 39% anche se la capitalizzazione è ancora di 1 trilione di dollari.

Sono tanti i dispositivi Amazon a cui l’Azienda ha lavorato

Shopping natalizio e licenziamenti

Stando ad alcune previsioni, le vendite sulla piattaforma dell’e-commerce avranno un’impennata di almeno il 6%. Questo incremento potrebbe superare addirittura quello dell’anno scorso, ma ciò potrebbe non bastare per fronteggiare i costi e la recessione che incombono. Le famiglie spenderanno meno per i regali natalizi e l’Azienda sarà comunque in grado di soddisfare ogni necessità degli acquirenti. Infatti, continueranno le assunzioni nei magazzini durante il periodo natalizio per poter continuare a offrire un servizio celere. I tagli e i licenziamenti consolideranno le squadre di lavoro e i programmi più ricercati e utili. Amazon ha sempre avuto al capacità di prevedere le tendenze dei propri acquirenti e riducendo un po’ i rischi e i costi potrà continuare a essere competitiva nel campo dell’e-commerce tecnologico.