Aspettando Friuli Doc, 21 osterie protagoniste di un viaggio tra gusto e tradizione

Aspettando Friuli Doc in osteria: ecco i locali aderenti.

Dal 4 al 7 settembre, le osterie del territorio anticipano l’atmosfera festosa di Friuli Doc con un itinerario gastronomico a base di piatti tipici della tradizione friulana e vini del territorio. L’iniziativa, intitolata “Aspettando Friuli Doc”, è organizzata da Confesercenti Udine e dal Comitato friulano difesa osterie, e si ripeterà durante la rassegna ufficiale dall’11 al 14 settembre.

La presentazione dell’evento si è svolta all’osteria Al Vecchio Stallo, in una serata partecipata e conviviale condotta da Bettina Carniato, con degustazioni di vini, birre e aperitivi. Hanno preso parte all’incontro numerose personalità del mondo istituzionale e imprenditoriale: il presidente CAT Confesercenti Roberto Simonetti, il presidente del Comitato friulano difesa osterie Enzo Mancini, il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, il vicesindaco Alessandro Venanzi, il sindaco di San Daniele Pietro Valent, il presidente del consiglio regionale Mauro Bordin, il presidente della Fondazione Agrifood FVG Pier Giorgio Sturlese, il degustatore e giudice internazionale di birra Lorenzo Dabove, l’imprenditrice della grappa Gianola Nonino. La serata si è conclusa con una cena tipica firmata Vecchio Stallo, accompagnata dalla musica dal vivo della Beatles tribute band “Get Beat”.

La presentazione dell’evento.

Nel suo intervento, Simonetti ha ricordato il successo della partecipazione delle osterie all’edizione precedente di Friuli Doc, sottolineando come da quell’esperienza sia nata l’idea di anticipare la festa con un evento dedicato: “L’anno scorso la partecipazione delle ostiere alla kermesse è stata un successo. Allora ci siamo detti: perché non fare la festa… prima della festa? E così è nato ‘Aspettando Friuli Doc’”. Mancini ha evidenziato il valore culturale delle osterie, definendole luoghi di memoria e identità: “Osteria significa storia.

Quest’anno sono ben 21 le osterie aderenti, di cui un terzo fuori Udine, e così anche chi si trova in provincia avrà il piacere di partecipare al Friuli Doc”. Valent ha sottolineato il ruolo di San Daniele, che partecipa con due osterie all’evento: “Abbiamo l’onore e l’onere di rappresentare il prosciutto, e lo facciamo bene anche fuori dall’Italia, dove il Friuli Venezia Giulia è visto come un territorio fortunato, capace di costruire imprese d’eccellenza”. Bordin ha ribadito il valore sociale delle osterie, definendole “luoghi di ritrovo, amicizie e relazioni. Le osterie sono l’anima della friulanità, perché anche qui si è fatta la storia della nostra regione”.

Venanzi, ricordando la lunga storia del Vecchio Stallo, ha espresso il desiderio che le nuove generazioni riscoprano il ruolo delle osterie, “privilegio che noi invece abbiamo vissuto”. Il sindaco di Udine De Toni ha ringraziato tutti coloro che stanno contribuendo alla riuscita dell’edizione 2025, che vedrà ospite anche eccellenze dell’Europa. Sturlese ha infine illustrato il progetto “Io sono FVG”, marchio collettivo nato nel 2020 per valorizzare e promuovere le imprese agroalimentari e i valori del territorio, “un unicum a livello nazionale”.

Le osterie aderenti.

  1. Osteria da Lucia – Pepata di cozze – calice di vino az. Agr. Altùris
  2. Alla Ghiacciaia – Assaggio di cjarsons con ricotta affumicata e burro fuso – calice di Friulano superiore az. Agr. Le due torri
  3. Osteria da Artico – Brindui: gnocchi ripieni di susine conditi con burro fuso, cannella, zucchero di canna e pangrattato – calice di vino bianco della casa
  4. Osteria al Vecchio Stallo – Assaggio di brovada, muretto con polenta – calice Cabernet az. Agr. Luisa
  5. Osteria al Fagiano – Frigo di Ludario con polenta – calice di vino della casa
  6. Pieri Mortadele – Tagliere misto di salumi e formaggi nostrani – calice di vino Bertrando, uvaggio di Sauvignon, Friulano e Chardonnay az. Agr. Antonutti
  7. Osteria da Pozzo – Tagliere misto di salumi e formaggi nostrani – calice di Friulano az. Agr. Tami
  8. La Ciacarade – Lonza tonnata cotta a bassa temperatura su letto di misticanza con frutto del cappero e crostini – calice di Ribolla gialla spumantizzata az. Agr. Cozzarolo
  9. Osteria al Grappolo d’oro – Calamari e patate – calice di Friulano 2024 az. Agr. Spolert
  10. Osteria alle Volte – Frittura di calamari, gamberi e verdure croccanti – calice di Ribolla gialla az. Agr. Gildo
  11. Osteria al Canarino – Uovo cotto a bassa temperatura con stracciatella al tartufo – calice di Friulano az. Agr. Luisa
  12. Al Gnotul – Rive d’Arcano – Risotto con erbe rosse e forma di Frant – calice di Friulano az. Agr. Pizzuti
  13. L’Osteria del Borgo – San Daniele del Friuli – La tagliatella del borgo, fantasia di funghi misti e salsiccia affumicata – calice di Cabernet franc 2023 az. Agr. Guerra Albano Wine
  14. Friûlmarangon – Orgnano di Basiliano – Tortello al prosciutto di San Daniele del F. con schiuma alla carbonara – calice di Cabernet az. Agr. La Sclusa
  15. Al Lepre – Guancia di maiale al Refosco su polentina morbida di Mortegliano – calice di Refosco az. Agr. Lis Fadis
  16. Losteria al Bottone – Tagliatelle fatte in casa alle erbe di campo, pestat di Fagagna e ricotta affumicata di Ovaro – calice di Friulano Collio magnum az. Agr. Schioppetto
  17. Osteria da Afro – Spilimbergo – Balita con funghi, salsa di formaggio Asino e ricotta affumicata – calice di Merlot az. Agr. Ronco Margherita
  18. Da Basan – Nimis – Salame cotto nell’aceto con cipolla, polenta e patate lesse – calice di “Nostrano”, uvaggio rosso della casa
  19. Quinto Recinto – Piatto di bolliti alla triestina con porcina, lingua, musetto, pancia e salsiccia di cranio con salse e Krecic – calice di vino bianco o rosso az. Agr. Altùris
  20. Osteria al Collalto – Collalto di Tarcento – 2 tartine con prosciutto cotto e Irene – calice di vino az. Agr. Traminer
  21. Al Tirassegno – San Daniele del F. – Il prosciutto di San Daniele Trenta lune, pesche nettarine, caprino fresco e noci pekan – calice di Prosecco extra dry az. Agr. Fantinel