La consegna degli Energy Awards dell’Ape Fvg.
L’Agenzia per l’energia del Friuli Venezia Giulia (Ape FVG) ha conferito l’Energy Awards 2025 all’impresa che si è distinta per l’utilizzo più sostenibile dell’energia, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo. L’azienda vitivinicola di Dolegna del Collio, Venica&Venica, è stata premiata come la più virtuosa in assoluto della regione.
Venica&Venica si afferma così come un’eccellenza del territorio che, accanto al prestigio internazionale dei suoi vini, “ha saputo intraprendere con coraggio e visione un percorso di transizione energetica che oggi la rende un modello di sostenibilità e competitività.”
La soddisfazione dei vincitori e il futuro della visione green
A margine della premiazione, l’azienda ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento. “La nostra azienda lavora con attenzione al quotidiano, ma guardando anche al futuro, in ottica di salvaguardia delle risorse. Il riconoscimento che ci arriva dagli Energy Awards è per noi uno sprone a portare avanti la nostra vision e ci fa capire che siamo sulla strada giusta,” ha detto Ornella Lauzzana Venica.
Il ruolo strategico delle PMI nella transizione energetica
Gli Energy Awards FVG 2025 rappresentano la quinta edizione del concorso promosso da Ape FVG per riconoscere l’impegno delle imprese più virtuose nel campo della sostenibilità energetica. Il premio, rivolto quest’anno alle aziende di qualsiasi settore e grandezza, sottolinea il loro ruolo fondamentale negli obiettivi di decarbonizzazione.
Il presidente di Ape Fvg, Loreto Mestroni, ha ribadito l’importanza delle piccole e medie imprese: “Lavoriamo da tempo sul tema dell’efficienza energetica con le Pmi perché riteniamo che il loro contributo sia significativo per gli obiettivi di transizione energetica. L’esperienza degli Energy Awards, che portiamo avanti con continuità, ci permette di valorizzare le buone pratiche e di stimolare il miglioramento.”
Il direttore di Ape Fvg, Matteo Mazzolini, ha ricordato quanto i temi energetici, un tempo distanti (come nel 2006, anno di fondazione dell’Agenzia), siano oggi all’ordine del giorno: “È il momento di consolidare le buone pratiche e di inventare forme nuove di efficienza energetica e, come dimostrano anche gli Energy Awards, vediamo che le aziende si stanno già impegnando in questo campo. La nostra Agenzia è a disposizione per sostenerle verso la transizione energetica, come fa ormai da quasi 20 anni.”
Le eccellenze premiate per categoria
La partecipazione al concorso, su base volontaria, ha permesso di stilare graduatorie in base a una check list e alle evidenze fornite. Oltre alla vincitrice assoluta, altre aziende regionali sono state premiate per le diverse declinazioni dell’uso intelligente dell’energia. La cantina Venica&Venica, di Gianni Venica e C. SS Società Agricola, si è aggiudicata anche i premi per le categorie Comunicazione e Mobilità.
Gli altri riconoscimenti sono andati a:
Efficienza energetica: assegnato a Maddalena SpA;
Uso di fonti rinnovabili: assegnato a Friul Pallet Srl;
Riduzione delle emissioni: assegnato a Faber Industrie SpA;
Economia circolare: assegnato a Pitars Snc, di Paolo Pittaro e f.lli Società Agricola.
L’attestato alla vincitrice è stato consegnato da Alessandro Granzotto, in rappresentanza di Arbor Srl, l’impresa vincitrice della precedente edizione (2023). Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente della Commissione energia di Confindustria Udine, Marco Bruseschi, che ha evidenziato come l’Associazione “sia vicina alle aziende per indirizzare le scelte in campo energetico,” e l’assessore all’Ambiente ed Energia del Comune di Udine, Eleonora Meloni, che ha portato i saluti e la conferma della collaborazione con Ape.
Infine, Samuele Giacometti di Ape Fvg ha sottolineato l’utilità degli attestati: “Per ogni azienda, anche quelle vincitrici, ci sono ampi spazi di miglioramento, evidenziati negli attestati consegnati come premio, che riportano i punteggi conseguiti in ciascun settore e che, così, fungono anche da strumento di sensibilizzazione.”
L’edizione 2025 del concorso è stata organizzata con il supporto di Confindustria Udine, Confindustria Alto Adriatico, Confartigianato imprese Udine, Cna Fvg e in collaborazione con diversi cluster e associazioni, tra cui Fondazione Agrifood & Bioeconomy cluster Fvg (Io Sono Friuli Venezia Giulia).
