Il nuovo presidente di PrimaCassa Fvg è Marco Gasparini: succede a Giuseppe Graffi Brunoro.
Marco Gasparini è il nuovo presidente di PrimaCassa – Credito Cooperativo Fvg. Laureato in Scienze Economiche e Bancarie e iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Udine, Gasparini è socio dello Studio Gasparini, con sede a Codroipo. Professionista di lungo corso, ha maturato una consolidata esperienza nel mondo del credito cooperativo, essendo già componente del Consiglio di Amministrazione di PrimaCassa fin dalla sua costituzione. Succede a Giuseppe Graffi Brunoro, protagonista storico della cooperazione di credito, che ha guidato la banca dal 2003, prima in qualità di presidente della Bcc del Friuli Centrale e poi di PrimaCassa.
“Assumo questo incarico con spirito di servizio – ha dichiarato Gasparini – e con la consapevolezza dell’importante percorso compiuto dalla nostra Cassa fino a oggi. Continueremo a mettere al centro delle nostre attenzioni il cliente, a promuovere la partecipazione attiva dei soci, a investire nelle nostre persone e a valorizzare il ruolo del Credito Cooperativo come leva di sviluppo economico e sociale”.
Dalla fusione delle tre storiche Bcc friulane ad oggi: i primi 7 anni di Primacassa Fvg.
La nomina di Gasparini avviene a sette anni dalla nascita dell’Istituto, frutto dell’aggregazione di tre storiche Bcc friulane (Friuli Centrale, Banca di Carnia e Gemonese e Bassa Friulana). Dal 2018 a oggi, PrimaCassa ha registrato un’evoluzione significativa, consolidando la propria posizione sul territorio e rafforzando tutti i principali indicatori economici e strutturali.
Nel periodo considerato, la raccolta complessiva (diretta e indiretta) è infatti cresciuta del 60%, passando da 1,35 miliardi di euro nel 2018 a 2,17 miliardi nel 2024. In particolare, la raccolta diretta è salita da circa 948 milioni a 1,36 miliardi di euro (+44%), mentre la raccolta indiretta è pressoché raddoppiata, passando da circa 407 milioni a oltre 808 milioni.
Analoga la crescita sul fronte degli impieghi verso la clientela, che sono passati da 743 milioni di euro nel 2018 a 1,02 miliardi a fine 2024, con un incremento del 37%. Tale espansione è stata accompagnata da un progressivo rafforzamento della qualità del credito: le esposizioni deteriorate si sono infatti ridotte del 79,4%, scendendo da 85,8 milioni di euro nel 2018 a 17,7 milioni nel 2024.
Dal punto di vista della base sociale, PrimaCassa ha visto crescere il numero dei propri soci da 14.156 nel 2018 a 15.417 nel 2024 (+8,9%), un dato che conferma la capacità dell’Istituto di coinvolgere le comunità locali nella propria vita cooperativa. Oggi il 39,4% degli sportelli è situato in Comuni privi di altre banche, a testimonianza del ruolo di presidio di prossimità che PrimaCassa continua a esercitare in aree spesso periferiche e a rischio di desertificazione bancaria.
Negli ultimi sette anni sono stati inoltre intensificati i servizi rivolti ai soci, ai clienti e alle imprese del territorio, con particolare attenzione alla consulenza finanziaria, alla formazione ESG e all’educazione economica, estesa anche al mondo scolastico. In parallelo è cresciuta l’adozione di strumenti digitali e di modelli organizzativi orientati alla sostenibilità. Ne è prova il mantenimento, anche nel 2024, della certificazione “Next Index – Impresa Sostenibile”, riconosciuta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.