Eventi e spettacolo a Gorizia per il Festival Mondiale del Folklore

Edizione numero 51 per il il Festival Mondiale del Folklore di Gorizia.

Una piazza Battisti gremita fino alla fine ha accolto con entusiasmo l’inizio del 51° Festival Mondiale del Foklore di Gorizia, che anche quest’anno ha affidato al gruppo de I Freevoices l’apertura. I giovani diretti dal maestro Manuela Marussi hanno fatto ballare i tantissimi presenti, incluso le giovane componenti del gruppo della Corea del Sud che hanno attirato la curiosità del pubblico e dei fotografi presenti. Le stesse poi sono salite sul palco come primo gruppo ospite.

Dopo di loro, ci sono state le esibizioni delle formazioni da Senegal, Messico e Spagna. Molto apprezzato anche il saluto portato dai gruppi folkloristici locali: Santa Gorizia, Danzerini di Lucinico e Michele Grion di Capriva. A suggellare l’inizio della kermesse, anche l’accesione del Tripode dell’Amicizia, con le torce portate sotto il palco da una coppia di ogniuno degli otto gruppi presenti quest’anno.

Il programma degli eventi.

Oggi, venerdì 25 agosto, proseguirà la festa delle tradizioni sempre in piazza Battisti, partendo però alle 19.30 con il concerto de “I Trovieri”. Alle 20.30, il palco sarà dedicato alla proiezione dei filmati delle edizioni passate della kermesse dal 1968 a oggi, parte del progetto di conservazione e valorizzazione della manifestazione portato avanti dall’associazione organizzatrice, Etnos. Alle 21, poi, spazio alle danze e colori giunti dal Portogallo, Moldavia, Isola di Pasqua e Sicilia.

Sabato 26 agosto si inizierà la mattinata con il tradizionale convegno di tradizioni popolari il cui tema sarà “Il dialogo fra culture come garanzia di pace” in Sala Dora Bassi, in via Garibaldi 7. Gli eventi ripartiranno alle 17.30, con le esibizioni dei gruppi nella zona pedonale di corsi Verdi e via Garibaldi, coinvolgendo anche il pubblico presente.

Dal pomeriggio presso i Giardini pubblici di corso Verdi, inoltre, ci saranno i mercatini artigianali a cura dell’associazione Nuovo Lavoro. Alle 20.30, tutte le compagini ospiti torneranno a esibirsi in piazza Battisti. Domenica arriverà il gran finale, dalle 10 fino a sera: si partirà la mattina in piazza della Transalpina, con l’esibizione della Goriški Pihalni Orkester di Nova Gorica che poi si trasferirà ai Giardini pubblici alle 11 intervallandosi con i ritmi del gruppo del Senegal. Per tutti i bambini presenti l’associazione metterà a disposizione palloncini art balloon.

Alle 12 inizierà la sfilata dai Giardini al Parco del Municipio, dove si terrà la cerimonia istituzionale di scambio doni. In caso di maltempo, nel foyer del Teatro Verdi. Alle 17 l’evento tanto atteso e che da sempre ha visto la grande partecipazione del pubblico goriziano e non solo: la partenza della 56esima Parata Folkloristica con gruppi folkloristici internazionali e locali che, partendo dal Parco della Rimembranza, si snoderà lungo corso Italia, corso Verdi, via Petrarca, arrivando in piazza Cesare Battisti. Qui saranno consegnati gli Oscar del Folklore per le peculiari caratteristiche di ogni gruppo internazionale, il Memorial Sergio Piemonti, Premio Tullio Tentori ed Premio Simpatia votato dal pubblico.

La serata proseguirà quindi alle 20 con il concerto del gruppo folk irlandese TurnOnIrish, mentre alle 20.30 si concluderà con il Gran Galà del Folklore dove balleranno tutti i gruppi presenti al Festival. Anche Domenica saranno presenti i mercatini di Nuovo Lavoro ai Giardini pubblici. Tra gli eventi paralleli in programma, da lunedì 21 agosto sarà allestita la videomostra di foto del Festival del Folklore in collaborazione con Mitteldream Gorizia al Bar“La Cicchetteria ai Giardini” in via Petrarca, 3 e nelle vetrine della Sala Dora Bassi.

I gruppi

Mana Ma’Ohi è un gruppo tradizionale di Rapa Nui e da 12 anni sta condividendo con il mondo la loro eredità culturale che cerca di salvaguardare: l’isola di Pasqua è infatti conosciuta nel mondo per i suoi Moai giganteschi, ed ogni elemento scolpito dal popolo dell’isola ha il suo significato.

Dalla Sicilia arriva il gruppo folkloristico “Sicilia ‘nu cori”  di Campofranco, nato nel 2006 e da allora ha maturato molta esperienza nelle esibizioni a livello nazionale, europeo ed internazionale. Il nome del gruppo vuole significare l’amore per la propria isola. Hora-Hprita porterà a Gorizia la musica moldava dalla capitale Chisinau, mentre quella portoghese sarà offerta dal gruppo lusitano G.F. Cantas e Cramóis De Pias.