Dalle nebbie arrivano le streghe del mare, l’antica leggenda che anticipa l’Epifania

Il 5 gennaio a Grado arrivano le varvuole, le streghe del mare

E’ un’antica e suggestiva leggenda quella che ogni anno non manca di affascinare turisti e visitatori di Grado, una leggenda che si rinnoverà anche in questo 2023.

Ogni 5 gennaio, al tramonto, emergono infatti dal mare le terribili streghe, le varvuole: dopo l’annuncio dell’araldo, approdano al porto sulle loro imbarcazioni, le “batele”.

Nei loro cappotti di rete, con i capelli di fil di ferro, le gambe di legno, i lunghi denti appuntiti e gli occhi infuocati, tra grida agghiaccianti e vorticosi balli, le streghe arrivano sulla terraferma con un solo obiettivo: portare via i bambini cattivi. E l’unico modo per combatterle, secondo la tradizione, è quello di strofinare con l’aglio gli infissi della casa.

Quella che andrà in scena anche quest’anno il giorno prima dell’Epifania, è una rievocazione di un’antica leggenda che, come spesso accade, trae origini dalla storia. Le varvuole, infatti, rappresentano le scorrerie dei bellicosi Uscocchi, pirati provenienti dalla Dalmazia, che si riversavano sulle coste adriatiche per sfuggire all’avanzata dei Turchi.