Fvg, lavorare nel turismo: 60 posti disponibili. Le figure ricercate e come candidarsi

Opportunità di lavoro nel turismo, con il recruiting day per Grado.

Nuove opportunità per chi cerca lavoro nel settore del turismo: giovedì 22 gennaio 2026 si terrà il Recruiting Day della Grado Impianti Turistici (Git), presso la sede di viale Dante 72, con 60 posti di lavoro stagionali disponibili. L’iniziativa rientra nel programma regionale “Lavoro FVG” e si propone di presentare le offerte occupazionali per la stagione estiva 2026.

L’evento interesserà diversi ambiti professionali. Nell’area spiaggia si cercano bagnini con brevetto, addetti ai bagni di reparto, personale per accoglienza, pulizie e accessi; nel settore ristorazione sono previste posizioni per responsabili di bar, baristi, camerieri, chef, cuochi e lavapiatti; per l’area benessere e uffici si cercano estetisti, impiegati amministrativi e figure per acquisti e marketing.

Per partecipare al Recruiting Info-Day è necessario iscriversi entro domenica 18 gennaio 2026; le iscrizioni saranno accolte fino a esaurimento dei posti. Durante l’evento i candidati riceveranno informazioni dettagliate sulle offerte e sui bandi di selezione, che permetteranno di candidarsi effettivamente per i posti disponibili.

L’assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, ha sottolineato l’importanza della programmazione e della gestione della stagionalità: “Il Recruiting promosso dalla Git di Grado evidenzia due elementi centrali: la rilevanza della programmazione, determinante per garantire qualità nelle assunzioni, e l’attenzione ai bisogni complementari all’occupazione, come bonus e soluzioni di foresteria, che favoriscono l’inserimento lavorativo e rappresentano un segnale concreto di responsabilità sociale”.

Lavoro nel settore turistico: il quadro occupazionale in Fvg.

Secondo i dati comunicati da Rosolen, il settore turistico in Friuli Venezia Giulia conferma un trend positivo: tra gennaio e ottobre 2025 le assunzioni hanno sfiorato le 30 mila unità, in aumento del 2% rispetto al 2024 e del 27% rispetto al 2019. Il 54% delle assunzioni riguarda giovani tra i 20 e i 30 anni, mentre si registra una ripresa anche nella fascia degli over 55.

Secondo Rosolen, un ulteriore elemento che emerge riguarda l’utilizzo di contratti a tempo determinato di durata superiore alla media, compresa tra i sei e gli otto mesi, in cui si inserisce l’apprendistato, in grado di estendere e qualificare l’esperienza lavorativa dei lavoratori stagionali. Questa impostazione ha già trovato riscontro nel nuovo regolamento delle politiche attive del lavoro, che introduce un cambio di paradigma rispetto al passato.

“In tale quadro, a partire dal 2026 la Regione – ha detto l’assessore – accompagnerà i percorsi di apprendistato con specifici incentivi alle imprese, con l’obiettivo di offrire ai giovani maggiori garanzie di un ingresso strutturato e puntuale nel mondo del lavoro”.