Palazzina crollata a Grado, quattro famiglie rientrate: verifiche sull’edificio

Quattro delle sei famiglie evacuate dopo il crollo del tetto di una palazzina Ater a Grado sono rientrati nei loro alloggi.

Il 18 settembre, a sole due settimane dal cedimento parziale del tetto di una palazzina Ater in via della Pampagnola a Grado, quattro dei sei nuclei familiari evacuati hanno già potuto rientrare nei propri alloggi.

Il cedimento, verificatosi il 2 settembre a seguito di precipitazioni eccezionali che hanno scaricato oltre 70 millimetri di pioggia in un’ora, ha interessato una porzione limitata della copertura dell’edificio, senza però causare danni alle persone né agli interni delle abitazioni.

Fin dalle prime ore dell’emergenza Ater ha garantito una sistemazione temporanea alle famiglie sgomberate e avviato i lavori di messa in sicurezza. Tra il 4 e il 15 settembre la falda collassata è stata completamente sgomberata e ripristinata, così da restituire stabilità e protezione all’immobile. Questo intervento ha reso possibile il rientro dei quattro nuclei che occupano gli alloggi al piano rialzato e al primo.

Per i due appartamenti del secondo piano sono state attivate soluzioni dedicate: un nucleo sarà trasferito in questi giorni in un alloggio adiacente appena ristrutturato, mentre l’altro (che è in proprietà) ha trovato ospitalità temporanea presso familiari. Nel frattempo, Ater ha già affidato a una ditta specializzata le verifiche statiche e materiche sull’edificio e sull’intero complesso di palazzine, e incaricato un ingegnere strutturista di predisporre un progetto di rifacimento completo della copertura.