Muzzana del Turgnano la festa del tarfuto bianco.
Al via la dodicesima edizione di Trífule in Fieste, la manifestazione che ogni anno celebra il tartufo bianco pregiato e che nel weekend del 22 e 23 novembre trasforma Muzzana del Turgnano in uno dei principali punti di riferimento gastronomici del Friuli Venezia Giulia.
L’evento, organizzato dall’Associazione Muzzana Amatori Tartufi (MAT), ha inaugurato ufficialmente la due giorni dedicata al “re dei boschi” con una cerimonia che ha riunito istituzioni, produttori, volontari e numerosi appassionati.
L’inaugurazione.

Nel suo intervento, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, ha sottolineato l’importanza della rassegna per il territorio e per l’intera regione: “È una festa che valorizza un prodotto capace di qualificare il Friuli Venezia Giulia. Porta qui persone da tutta Italia e anche dall’estero mettendo in luce l’eccellenza dei nostri cuochi. Parliamo di qualità, di territorio e di tradizione. Rivolgo inoltre i miei auguri per i 20 anni dell’Associazione Amatori Tartufi”.
“L’obiettivo -ha aggiunto Bordin – è crescere insieme: istituzioni, volontari e associazioni, custodendo questo patrimonio enogastronomico”. Il presidente del Consiglio regionale ha concluso con un caloroso ringraziamento a tutti i volontari.
Soddisfazione da parte della presidente dell’associazione, Anna Maria Viola, che ha ricordato come questa edizione abbia un valore particolare proprio per il traguardo dei due decenni di attività.
Il sindaco di Muzzana del Turgnano, Genziana Buffon, ha rimarcato la peculiarità del territorio e del suo prodotto simbolo: “È una festa che racconta il nostro tartufo bianco pregiato, un’esclusiva dei boschi planiziali. Un appuntamento che richiama pubblico nazionale e internazionale e che rappresenta un’occasione di orgoglio per tutta la comunità”. Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche l’onorevole Graziano Pizzimenti, il consigliere regionale Mauro Di Bert e numerosi sindaci e amministratori della Riviera Friulana, che non hanno voluto mancare al tradizionale taglio del nastro.




