Al via la bonifica dell’ex Caffaro di Torviscosa, firmata l’intesa

Il sito di interesse nazionale Caffaro di Torviscosa.

Oltre 48 milioni di euro per il risanamento ambientale del sito di interesse nazionale Caffaro di Torviscosa. È quanto ha deciso la Giunta regionale Fvg approvando una delibera per l’accordo di programma che consente la realizzazione degli interventi. “Un accordo – ha commentato il governatore della Regione, Massimiliano Fedriga, alla presenza dell’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro – che sblocca dopo vent’anni l’iter di bonifica del sito di interesse nazionale Caffaro di Torviscosa e favorisce l’insediamento di nuove attività produttive all’interno di quell’area”.

L’accordo sancisce che la Regione diventi il braccio operativo del Ministero dell’Ambiente, della tutela del territorio e del mare nelle opere di bonifica e stabilisce che, a partire dal 2021 e fino al 2025, si proceda per macroaree di intervento, ovvero rimozione delle peci benzoiche nelle aree discarica, sistemazione superficiale delle discariche interne, bonifica e messa in sicurezza delle aree interessate dalle peci tolueniche, rimozione dei rifiuti e dei residui di lavorazione.

“La firma a questo accordo che prevede interventi per oltre 48,6 milioni di euro – ha proseguito il governatore -, è frutto del lavoro che la Regione, grazie all’impegno dell’assessore Scoccimarro e dei suoi uffici, ha compiuto negli ultimi due anni. La Regione, così come avvenuto a Trieste con la Ferriera di Servola, è riuscita a superare una situazione di stallo ferma dal 2016 e a impedire che le risorse assegnate dal Cipe per la bonifica del Sin Caffaro potessero essere distratte per altre finalità”.

“Con il lavoro di due anni – ha aggiunto Scoccimarro -, abbiamo sbloccato dopo 20 anni i due Sin regionali di Trieste e di Torviscosa seguendo un indirizzo politico che considera l’ambiente un tema strategico per il futuro sostenibile, l’economia e l’occupazione di questa regione”.