Udine piange Luca Tisi, i fiori e i messaggi nel luogo dell’aggressione

Tantissimi i messaggi nel luogo dove è stato trovato morto Luca Tisi.

Fiori, messaggi e persino qualche tramezzino, di quelli che chi passava in zona era solito lasciare a Luca Tisi, il 58enne trovato morto nella galleria ex Capitol di Udine.

I residenti dei condomini, i frequentatori del bar dove Luca prendeva il suo caffè quotidiano offerto con affetto, ma anche i tanti passanti che lo conoscevano hanno voluto lasciare un segno in suo ricordo nel luogo della brutale aggressione. Una persona mite ed educata che non chiedeva mai nulla e non importunava nessuno e che era riuscito a farsi ben volere a Udine, dove in molti gli offrivano il caffè o gli portavano qualcosa da mangiare.

Tantissimi i messaggi.

“Addio caro e mite Luca. Uomo riservato, buono e solo. Mi mancherà non ritrovarti più qui fuori. Ti porterò per sempre nel mio cuore”, recita uno dei tantissimi messaggi affissi al muro. Ma sono in tanti anche a chiedersi da dove nasca tanta malvagità e odio nell’aggressore, al punto da scagliarsi in modo così feroce e disumano contro Luca, una persona che non ha mai fatto del male a nessuno.

Le indagini.

Sul corpo del 58enne infatti sarebbero state trovate ferite che fanno supporre sia stato vittima di una brutale aggressione, come un taglio alla gola e un vasto ematoma al capo. Sarà l’autopsia a determinare la causa della morte. Le indagini al momento non sembrano escludere alcuna ipotesi, ma la Procura di Udine sta indagando per omicidio.