L’orchestra del Friuli Venezia Giulia divorata dai debiti, avviati i licenziamenti

L'Orchestra regionale del Fvg (foto Luca D'Agostino)

Avviata la procedura di licenziamento.

I rappresentanti dei sindacati Slc-Cgil e Uilcom-Uil hanno incontrato ieri il liquidatore giudiziario nominato dal tribunale di Udine su richiesta dell’associazione Orchestra regionale del Friuli Venezia Giulia, ormai inattiva dal mese di aprile scorso.

La decisione è stata assunta alla luce del fatto che questa realtà, venuto repentinamente meno il finanziamento regionale per decisione del competente assessorato nel marzo scorso, risulterebbe priva delle risorse necessarie per procedere alla copertura dei debiti, riguardanti in primis le retribuzioni ed i tfr dei lavoratori.

Il liquidatore ha prospettano la necessità di raggiungere quanto prima, al fine del contenimento dei costi, la risoluzione dei rapporti di lavoro ancora in essere e che ammonterebbero a circa una ventina di unità.

I sindacati ricordano che nel nuovo contenitore culturale pubblico “Friuli Venezia Giulia Orchestra”, voluto dalla Regione e partecipato dai comuni di Gorizia, Palmanova, Monfalcone e Pordenone, non sono stati assunti gli impiegati amministrativi e alcuni musicisti. Alcuni perché non previsto il ruolo, altri per riduzione dell’organico, altri ancora perché ritenuti inidonei alle audizioni, altri ancora perché hanno fatto altre scelte professionali. 

“Come organizzazioni sindacali – hanno scritto in una nota – abbiamo rappresentato la nostra insoddisfazione, contrastante con quelli che erano stati gli auspici e le prospettive antecedenti le audizioni, ed abbiamo già chiesto un incontro all’assessorato per una valutazione complessiva”.