Oltre 10 milioni per la sicurezza della montagna friulana: tutti gli interventi previsti

Friuli, nuovi fondi per la montagna.

Oltre 10 milioni di euro saranno destinati al territorio montano del Friuli Venezia Giulia, in particolare alla Carnia e alla Val Canale e Canal del Ferro, per interventi di messa in sicurezza e prevenzione del dissesto idrogeologico. Lo ha comunicato il consigliere regionale Manuele Ferrari (Lega), sottolineando che questa decisione risponde in modo concreto alle esigenze della montagna friulana.

Gli interventi programmati.

Gli interventi finanziati riguardano diversi comuni della regione. A Chiusaforte, 720.000 euro saranno impiegati per la realizzazione di un vallo a protezione delle piste di sci di Sella Neve, misura fondamentale per garantire la sicurezza degli sportivi e dei residenti. A Forni di Sotto sono stati stanziati 800.000 euro per la manutenzione e la regimazione idraulica del Rio Chiaradia, mentre a Pontebba 650.000 euro serviranno per la sistemazione idraulico-forestale del Rio Gelovitz, con l’obiettivo di prevenire esondazioni e allagamenti.

A Prato Carnico, 200.000 euro saranno destinati al consolidamento di un fronte roccioso minaccioso su un’abitazione civile lungo la Strada Regionale 465. Nel comune di Forni Avoltri, 1.150.000 euro saranno utilizzati per mettere in sicurezza la viabilità comunale dalla caduta massi, in particolare lungo il tratto Forni Avoltri-Pierabech, mentre ulteriori 2,45 milioni serviranno al ripristino delle opere idrauliche sul Rio Degano e sul Rio Acqualena, fondamentali per il controllo delle acque e la protezione del territorio.

Il comune di Rigolato riceverà 2,2 milioni di euro per interventi di sistemazione idrogeologica e per il miglioramento della viabilità lungo la strada Ludaria-Riciol, mentre a Sappada i lavori per la messa in sicurezza contro il dissesto idrogeologico del fiume Piave saranno sostenuti da un finanziamento di 2,25 milioni di euro.

Accolte le problematiche segnalate.

“Assieme ad altri colleghi avevamo segnalato molte di queste problematiche e ora possiamo intervenire concretamente grazie a questo finanziamento,” ha dichiarato Ferrari. “La Regione dimostra di essere sempre vicina alle popolazioni della montagna friulana. Ringrazio il presidente Fedriga e tutta la Giunta, e in particolare gli assessori Amirante, Zilli, Scoccimarro e Zannier, per il lavoro svolto e per aver messo a disposizione le risorse necessarie.”

L’azione rientra nella strategia regionale di tutela del territorio montano, con l’obiettivo di ridurre i rischi legati a frane, esondazioni e caduta massi, salvaguardando le comunità locali e le infrastrutture critiche. Gli interventi programmati mirano inoltre a garantire la continuità della viabilità e a proteggere le attività economiche, turistiche e sportive presenti in queste zone