Fvg Pride, niente patrocinio dal Comune di Gorizia, il sindaco Ziberna spiega perché

Il Comune di Gorizia non concederà il patrocino per il Fvg Pride.

Dal Comune di Gorizia niente patrocinio al Fvg Pride, evento che si terrà il 10 giugno a Pordenone. A spiegare le ragioni ci ha pensato il sindaco Rodolfo Ziberna.

“Il manifesto del Pride Fvg 2023 dedica, da vero e proprio soggetto “partitico”, ampio spazio ad un attacco politico contro i governi nazionale e regionale di centro destra – spiega il sindaco – . Inoltre si chiede che vengano rimossi dai luoghi pubblici i simboli religiosi, perciò crocifissi e presepi“.

“Siamo davvero certi che il mondo LGBTQ+ sia solo di sinistra e contrario alla religione cattolica ed ai suoi simboli? Siamo davvero così sicuri che accanirsi contro i simboli della cristianità costituisca una priorità del LGBTQ+ e siano condivisi dalla maggioranza dei cittadini? Ciò significa che si tratta di una manifestazione politica, di estrema sinistra, anticattolica, di avversione a quel governo che la maggioranza degli italiani ha scelto”, spiega Ziberna.

“È assolutamente legittimo che il Pride Fvg sia ferocemente anticattolico e di estrema sinistra – spiega il sindaco – ma non vedo perché io e la mia giunta dobbiamo addirittura patrocinare idee che assolutamente non condividiamo, tra le quali la pratica del cosiddetto utero in affitto. Ecco la ragione del diniego del nostro patrocinio. Anche questa è democrazia“.