Gli studenti bacchettano il Comune di Gorizia sul clima e organizzano un sit-in

Il sit-in in difesa dell’ambiente a Gorizia.

Seduti per terra in corso Verdi. In mano cartelli per esprimere le proprie paure sulle politiche ambientali dei governi, ma anche per chiedere che il Comune firmi la Dichiarazione di emergenza climatica e ambientale e il Patto dei sindaci per il Clima.

Anche venerdì scorso, 10 dicembre, i ragazzi di Fridays for future sono scesi in piazza a Gorizia con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali. Due ore di “sit in” in cui studenti e studentesse hanno distribuito volantini in cui veniva spiegato il motivo dello sciopero.
“Dopo la Cop 26 – ha commentato Michele, insegnante di 28 anni –, vogliamo dire che i responsabili politici continuano a fallire nell’affrontare la crisi climatica”.

Per questo motivo ogni lunedì il gruppo si incontrerà per un’assemblea pubblica alle 18.30 in via delle Monache, 10A sempre a Gorizia. “Noi abbiamo paura e siamo costretti a scendere in piazza ogni venerdì – ha concluso Andrea, studentessa sedicenne – per farci ascoltare. La speranza siamo noi, le persone, che continuano ad agire e lottare per un futuro sicuro. Abbiamo bisogno di tutti”.