A Udine il pane si fa utilizzando la corteccia degli abeti

Il progetto.

Si può davvero ottenere farina dalla corteccia di abete e produrre il pane? Una ricetta utilizzata dai contadini per sfamarsi in tempo di carestia è diventata un progetto di recupero e riuso della corteccia degli abeti distrutti dalla tempesta Vaia che ora continua grazie all’impegno e alla costanza di Stefano Basello, chef del ristorante Il Fogolar Là di Moret a Udine. La sua farina di bosco, ricavata dalla lavorazione della corteccia di abete, viene utilizzata quotidianamente per produrre un pane dal sapore “buono” sia per i valori nutrizionali quanto per la sostenibilità ambientale.

Il progetto è stato presentato direttamente dallo chef Basello per l’inaugurazione dei nuovi locali cucina Ires Fvg, con successiva degustazione del suo pane di farina di abete.

“Abbiamo voluto inaugurare i locali cucina con un evento che potesse rappresentare i nostri valori e i temi che in quasi quarant’anni di attività proponiamo quotidianamente al territorio regionale, come la partecipazione, l’inclusione sociale e lavorativa, la valorizzazione delle risorse territoriali e la sostenibilità”, afferma il vicepresidente dell’Ires Marco Pascolini che aggiunge: “La formazione in cucina rappresenta un importante strumento per rendere protagonisti gli allievi attraverso la sperimentazione e la manipolazione degli alimenti, ma ci offre anche la possibilità di immaginare nuovi percorsi e progetti Ires da realizzare insieme ad attori ed esperti per garantire ulteriori e migliori opportunità di aggiornamento e specializzazione nel settore alimentare e della ristorazione con particolare attenzione al territorio e alla sostenibilità ambientale”.

Dopo questa prima iniziativa, già nei prossimi mesi sono in programma ulteriori eventi di approfondimento e formazione sulla cucina della tradizione, per riscoprire e sperimentare le ricette e le prassi culinarie regionali, sul cucinare senza, per la preparazione di pietanze a prova di intolleranza, sulla cucina naturale, con prodotti di origine vegetale e stagionali, e sulla cucina del recupero per imparare a cucinare in maniera creativa e senza sprechi.