Come capire quali luci Led sono migliori per la propria casa

Le luci migliori per la casa.

L’illuminazione della propria abitazione riveste un aspetto di grande importanza, in quanto non solo dovrà essere funzionale, e quindi non creare zone di oscurità, ma anche caratteristica ed accogliente dal punto di vista estetico. Pertanto, sarà importante che tu scelga le lampadine correttamente e le posizioni nel modo più appropriato possibile.

Il passaggio dalle lampadine ad incandescenza al Led

Le prime lampadine in assoluto create erano ad incandescenza, ovvero il cui funzionamento si basava sul fenomeno dell’incandescenza, l’irraggiamento di fotoni generato dal surriscaldamento di un elemento metallico. Garantivano una grande potenza e calore emesso, ma erano molto inquinanti dal punto di vista ambientale e consumavano molta corrente elettrica, che gravava, poi, notevolmente sulla bolletta mensile.

Proprio per questo, si è deciso di bloccare il loro utilizzo e vietare la vendita, sostituendole con le nuove lampadine a Led, dei dispositivi di illuminazione basati sull’impiego di diodi ad emissione luminosa. Esse non inquinano l’ambiente, permettono di risparmiare molta energia e producono, comunque, molta illuminazione all’interno del locale.

Arriviamo ora all’argomento centrale, ovvero come scegliere le luci Led per la tua abitazione? Quali aspetti devi considerare? Proviamo a scoprirlo di seguito.

5 aspetti per scegliere le migliori lampadine a Led per la casa

Non devi commettere l’errore di pensare che le lampadine a Led, sfruttando tutte la stessa tecnologia di illuminazione, siano uguali. Esse possono essere molto diverse per funzioni, forma, potenza ecc.

Ecco, dunque, cinque aspetti molto interessanti che possono aiutarti nella scelta della migliore tipologia per la tua abitazione:

  • Lumen. Con le lampadine a Led, la potenza luminosa non si esprime più in Watt ma in lumen. Troveremo, quindi, lampadine con lumen molto alti, con grande emissione di luce, ed altre meno potenti, ed ideali quindi per zone poco visitate, come uno sgabuzzino, o come luce di una scrivania o comodino.
  • Forma. Le lampadine a Led possono essere acquistate in forme molto diverse, a fungo, a spirale, a colonna, nella forma tradizionale ecc. E’ importante considerare anche il lampadario dove andranno inserite, per creare un contesto estetico armonico ed ben fatto.
  • Accensione. È possibile trovare in commercio lampadine che si accendono e spengono in pochissimo tempo, mentre altre ci mettono qualche secondo in più. Questo, pertanto, sarà un aspetto da tenere in considerazione, anche in base al luogo dove devi posizionarle ed alla frequenza di utilizzo. Inoltre, considera anche eventuali lampadine che supportano i dimmer, ovvero i regolatori di intensità luminosa automatica.
  • Luce calda o fredda. Un altro aspetto che puoi considerare nella scelta della luce Led è la sua temperatura, che viene indicata in gradi Kelvin. Se rientra tra i 2400 ed i 3300 Kelvin si tratta di un bianco caldo, mentre con un aumento della temperatura la luce tende all’azzurro e diventa più fredda. Ciò è importante, quindi, anche per la frequenza di utilizzo e la zona dove le devi installare.
  • Luci vintage. Con l’eliminazione e il divento di vendita delle lampadine ad incandescenza, molte persone volevano delle lampadine a led che prendessero spunto da quelle precedenti per forma, intensità di luce e colore. Proprio per questo alcune aziende hanno ideato delle lampadine vintage, con lo stile e design tipico di epoche precedenti. È sicuramente una scelta molto apprezzata per gli amanti del retrò ed, in generale, per chi vuole apportare un tocco estetico caratteristico improntato sul passato, ma che sfrutta comunque le tecnologie attuali di illuminazione.