Due escursionisti non fanno rientro, scattano i soccorsi

I due escursionisti sono stati ritrovati e soccorsi all’altezza di Pian Fontana.

Tra le 22 e le 23.30 circa del 15 marzo 2023 la stazione Valcellina del Soccorso Alpino e Speleologico ha effettuato un intervento in Valcellina per due escursionisti trevigiani. La stazione è stata allertata con una richiesta giunta al Nue112 dai familiari di uno dei due escursionisti per il mancato rientro che sarebbe dovuto avvenire ieri pomeriggio.

I due escursionisti avevano riferito l’itinerario che avrebbero compiuto partendo dalla Val Cimoliana, ovvero l’anello del Bivacco Marchi Granzotto passando per Casera Pecoli, nelle Dolomiti Friulane. I soccorritori li hanno trovati che rientravano lungo la strada della Val Cimoliana, sfiniti ma in buone condizioni di salute.

Il ritardo è imputabile a più cause. Intanto la strada della Val Cimoliana è chiusa per lavori in corso a cinque chilometri da Cimolais a causa di lavori: questo elemento ha fatto sì che i due escursionisti abbiano dovuto lasciare l’automobile a circa 8 chilometri dal Rifugio Pordenone, che sarebbe stato invece il vero punto di partenza per la loro escursione.

Poi a causa delle nevicate del giorno precedente il loro percorso ha richiesto più tempo e infine all’approssimarsi del buio i due hanno perso per un tratto il sentiero, dovendo poi rifare lo stesso a ritroso per recuperare la traccia giusta. I due escursionisti sono stati ritrovati all’altezza di Pian Fontana – dove i soccorritori sono riusciti ad arrivare per la riapertura della strada al di fuori dell’orario di lavoro – e caricati sul fuoristrada dei soccorritori sono stati condotti al caldo e rifocillati prima del loro rientro a casa.

Il percorso.