Gestione dei rifiuti, firmata la deroga: si possono aumentare i giorni di raccolta

Le deroghe devono essere richieste tramite posta elettronica certificata.

Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha firmato un’ordinanza per la gestione dei rifiuti sul territorio regionale, in considerazione delle mutate esigenze di raccolta e smaltimento determinate dall’emergenza covid-19. 

I gestori dei rifiuti possono valutare di aumentare la frequenza
di raccolta dei rifiuti indifferenziati
e devono fornire alle utenze attrezzature adatte ad evitare la diffusione del contagio. Gli impianti di trattamento rifiuti sul territorio regionale dovranno destinare la propria
capacità di trattamento prioritariamente allo smaltimento dei rifiuti prodotti in regione.

L’ordinanza prevede inoltre la possibilità per i gestori di ottenere l’incremento della capacità di stoccaggio fino ad un massimo del 40% della capacità annua ed istantanea degli impianti autorizzati alla messa in riserva o per il deposito preliminare. Dovranno inoltre essere previsti sistemi di copertura, anche mobili, nonché idonei sistemi di confinamento per separare i quantitativi di rifiuti stoccati rispetto al quantitativo ordinario. Deroghe sono previste per l’incremento di ulteriori 3 mesi della durata del deposito dei rifiuti urbani presso i centri di raccolta per ciascuna frazione merceologica conferita.

Le deroghe devono essere richieste tramite posta elettronica certificata, alla direzione centrale Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. La richiesta di deroga va comunicata all’Arpa Fvg, alla Prefettura, al Comune, all’Azienda sanitaria e ai Vigili del fuoco per le eventuali verifiche di competenza. L’ordinanza prevede inoltre una serie di prescrizioni a cui i soggetti richiedenti, gestori di impianti o Comuni per la gestione dei centri raccolta, devono attenersi per ottenere la deroga. L’ordinanza è valida fino al 31 luglio 2020.