A Gorizia si potrà giocare di nuovo all’aperto, via libera per i parchi giochi

L’annuncio del Comune di Gorizia.

A Gorizia via libera alla riapertura dei parchi del centro città a partire dalla prossima settimana. La giunta comunale, infatti, ha approvato una delibera in cui da il via libera alla riapertura delle aree ludiche ospitate ai giardini pubblici, nel parco della rimembranza e ai piedi del parco del castello.

Saranno fruibili per 12 ore al giorno, dalla 8 alle 20 e ci saranno due persone che si occuperanno di pulire e igienizzare le aree, oltre che di aprirle e chiuderle per evitare che altri, durante la notte, possano accedervi. Ci sarà anche una cartellonistica che indicherà alle famiglie come utilizzare i giochi in sicurezza e quali comportamenti adottare per evitare il contagio.

“Si tratta di una riapertura molto attesa- ha rimarcato il sindaco, Rodolfo Ziberna– perché sono tante le famiglie che prima dell’arrivo di covid-19 utilizzavano i parchi con i bambini. In questi mesi di chiusura obbligatoria i bambini sono stati costretti a rimanere in casa senza poter incontrare i loro amichetti, per questo è importante cercare di tornare alla normalità, un po’ alla volta, pur con tutte le misure del caso. I bambini hanno bisogno di uscire all’aperto e di incontrare e confrontarsi con altri come loro, della stessa età e anche per i genitori questi sono momenti di relax. Quindi, stiamo cercando di fare il possibile per riaprire al più presto queste aree gioco, entro la prossima settimana, superando le tantissime difficoltà che ci sono per garantire tutti i dispositivi necessari per la sicurezza”.

L’assessore ai Servizi educativi, Silvana Romano, conferma che non è stato facile risolvere i problemi per consentire il ripristino dei parchi giochi. “In questa situazione dobbiamo, giustamente, garantire personale per aprire e chiudere e igienizzare – ha evidenziato l’assessore – e quindi, siamo ricorsi all’associazione Nuovo lavoro, con cui avevamo già in piedi una convenzione per i cosiddetti nonni vigile. Non solo, è anche necessario effettuare le indispensabili igienizzazioni con prodotti adeguati, ma anche esporre una cartellonistica chiara per indicare ai genitori cosa fare per accedere ai giochi e come comportarsi per osservare le norme anticontagio secondo le ultime disposizioni emanate. Va anche ricordato che nelle aree giochi gli adulti e i bambini dai sei anni d’età dovranno avere le mascherine anche se ci si trova all’aperto”.