Torna fabbriche aperte: alla scoperta delle aziende del Friuli

La ventiduesima edizione di Fabbriche aperte in Friuli.

Lo stop imposto dall’emergenza Covid è, per fortuna, soltanto un lontano ricordo. Riprende sempre più vigore, confortato da numeri nuovamente crescenti, “Fabbriche Aperte”,  il progetto di Confindustria Udine, giunto alla sua ventiduesima edizione, che offre la possibilità, a studenti e insegnanti, di conoscere più da vicino il mondo dell’impresa attraverso un programma di visite agli stabilimenti di aziende appartenenti alle diverse tipologie produttive che rappresentano la specificità dell’industria friulana, per approfondirne gli aspetti organizzativi, produttivi, tecnologici e innovativi.

Le visite e gli stabilimenti.

Le visite guidate cominceranno lunedì 20 novembre per proseguire fino a martedì 28 novembre. Le 24 aziende (erano 19 nel 2022) accoglieranno quasi 600 studenti di 5 istituti delle scuole tecniche e professionali della nostra provincia. Fabbriche Aperte si inserisce nel più ampio novero di iniziative di ‘Spirito d’Impresa’, l’innovativo e strutturato progetto di Confindustria Udine volto a favorire la generazione di nuova imprenditorialità, a far emergere i giovani talenti nascosti tra i banchi di scuola e, contestualmente, a contrastare, nel medio-lungo periodo, il fenomeno del disallineamento tra la richiesta di specifici profili professionali da parte delle aziende del nostro territorio e la disponibilità di profili formati.

Apriranno le porte dei propri stabilimenti: Acciaieria Fonderia Cividale di Cividale, AWM di Magnano in Riviera, Calzavara di Basiliano, Compositech di Martignacco, Danieli & C. Officine Meccaniche di Buttrio, Fantoni di Osoppo, Fornaci di Manzano, Friulsider di San Giovanni al Natisone, I.Co.P. di Basiliano, Idealservice di Rive D’Arcano, La-Con di Villa Santina, Legnolandia di Forni di Sopra, LimaCorporate di Villanova di San Daniele, Maddalena di Povoletto, Mec 2 di San Daniele, Meccanotecnica di San Daniele,

Mechatronics di Trasaghis, Metalworld di Pavia di Udine, Modine di Amaro, Modine di Pocenia, Net di San Giorgio di Nogaro, Sisecam di San Giorgio di Nogaro, Taghleef di San Giorgio di Nogaro e Thermokey di Rivignano.  

Il progetto coinvolge gli studenti e gli insegnanti dei seguenti 5 istituti scolastici: ITT della Bassa Friulana di Cervignano del Friuli, D’Aronco di Gemona del Friuli, Malignani di Udine, Solari di Tolmezzoe Bearzi di Udine

Ventidue edizioni di “Fabbriche Aperte” sono tante e testimoniano il radicamento nel nostro territorio di un’iniziativa che rappresenta un momento significativo di contatto da parte delle scuole della provincia con la realtà della produzione industriale. Le aziende stesse sono consapevoli dell’importanza di offrire agli studenti e ai docenti questa opportunità e, nonostante gli impegni e le problematiche del quotidiano, si sono sempre adoperate per mettersi a disposizione dei giovani visitatori.