Due anni fa l’incidente con l’ultraleggero a Lusevera.
A due anni dall’incidente con l’ultraleggero in cui perse la vita, è stato inaugurato a Lusevera un cippo commemorativo dedicato ad Alessio Ghersi, maggiore dell’Aeronautica Militare e pilota delle Frecce Tricolori. Ghersi morì il 29 aprile 2023 insieme al parente Sante Ciaccia, in seguito alla caduta del velivolo sulla catena dei Musi, nell’Alta Val Torre.
Alla cerimonia hanno preso parte familiari, amici, alcuni piloti delle Frecce Tricolori – presenti in forma privata e senza divisa – oltre a ufficiali dell’Aeronautica e istituzioni civili, tra cui il sindaco di Lusevera, Mauro Pinosa. Il maggiore Ghersi, 34 anni, stava pilotando un Pioneer 300, decollato alle 18 da Campoformido per un breve volo. Secondo il racconto dei testimoni, attorno alle 18.30 il mezzo si è incendiato in volo ed è precipitato. I resti vennero ritrovati durante le successive operazioni di ricerca.
Le indagini coordinate dalla Procura di Udine sono alle fasi conclusive. L’attesa si concentra sulla perizia tecnica, in fase di completamento, dopo gli accertamenti effettuati sul motore e sull’elica. Rimangono tre le persone indagate per omicidio colposo e disastro aviatorio: due soci dell’azienda costruttrice dell’ultraleggero e una dipendente dell’azienda, proprietaria del mezzo. Parallelamente, è ancora in corso l’indagine tecnica dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV), finalizzata all’identificazione di eventuali criticità strutturali o operative.