Da Monfalcone a Grado il piano per i dragaggi nel porto e nei canali

Il piano dei dragaggi a Monfalcone.

“Continuano i tavoli tecnici, politici e istituzionali a tutti i livelli sul tema dei dragaggi nella nostra regione, ma assieme ai dirigenti ho ritenuto fosse necessario andare a verificare lo stato dell’arte sul posto, anche per un confronto con sindaci e tecnici incaricati dei lavori“.

Partendo da Monfalcone, insieme al sindaco Anna Cisint e ai rappresentanti del locale Consorzio di Sviluppo economico, l’assessore alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro ha cominciato ieri mattina il ‘tour’ delle località regionali interessate dal tema dei dragaggi.

“Canale Est-Ovest e Locovaz – ha detto l’assessore – servono un’area di enorme importanza per Monfalcone e il territorio regionale. Basti pensare che il settore della nautica della zona occupa quasi duemila persone. Le necessità di maggior pescaggio da parte del settore nautico e di alcuni insediamenti industriali hanno tutta la nostra attenzione e impegno nel superare qualsivoglia problematica nel rispetto delle norme vigenti”.

Il piano triennale prevede 2,6 milioni di euro per dragare i canali Est-Ovest e Locovaz, Primero e Villaggio del pescatore. Il Consorzio, grazie ad avanzi dello scorso anno, riuscirà a mettere in cantiere un intervento anche a Marina Nova. “A fronte delle richieste del sindaco Cisint – ha detto Scoccimarro – e delle attività produttive insediate, potremo apportare le modifiche necessarie o implementare le risorse”.

“Un’opportunità, quella di oggi ha detto il sindaco Cisint -. Ringrazio la Regione per il sostegno che ci ha dato e che continua a darci, i risultati si vedono”. Quanto all’escavo del porto, le interlocuzioni con l’autorità portuale e provveditorato proseguono “per giungere presto – ha concluso l’assessore – alla firma dell’accordo di programma che porterà allo sblocco di un’opera attesa da oltre 20 anni, alla quale l’amministrazione regionale ha già destinato 18 milioni di euro“. L’assessore e i dirigenti si sono poi spostati per ulteriori sopralluoghi a Primero e Grado.