In Friuli un nuovo centro di guida sicura per gli autisti delle ambulanze e non solo

L'assessore regionale Riccardo Riccardi assieme alle altre autorità al momento del taglio del nastro

L’inaugurazione del nuovo centro di guida sicura a Visco.

E’ stato inaugurato ieri il nuovo centro di formazione guida sicura realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Visco, la Croce Rossa Italiana (Comitato di Palmanova) e l’azienda Formula Guida Sicura. 

All’evento, svolto nel piazzale dell’ex Caserma Sbaiz a Visco hanno partecipato anche l’assessore regionale alla Salute e delegato alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, il sindaco Elena Cecotti, Denis Raimondi, presidente della Croce Rossa Italiana – comitato di Palmanova e Danilo Tonani direttore Formula Guida Sicura.

“Sono i progetti che mettono insieme tutte le forze a garantire le migliori risposte per la sicurezza delle persone – ha commentato l’assessore Riccardi – . Qui a Visco ne abbiamo un esempio importante, perché raggiungere il luogo dove si manifesta un evento critico e trasferire in sicurezza chi è colpito da un fenomeno rischioso fa parte di un migliore percorso di salute“. 

Si tratta di un progetto che ha preso corpo nell’area dell’ex Caserma Sbaiz dismessa dall’Esercito nel 1996 e trasferita all’Amministrazione comunale nel 2001. L’ampia estensione e la riqualificazione frutto dell’impegno dei volontari, ha permesso di realizzare un Centro polivalente di formazione alla guida sicura dove potranno addestrarsi tutti gli operatori attivi nelle emergenze sanitarie, non solo autisti di automediche e di ambulanze ma anche di tutti i mezzi delle forze dell’ordine.

Il particolare allestimento dell’area permette inoltre di progettare e organizzare anche percorsi teorico-pratici di sensibilizzazione all’educazione stradale, a vantaggio di tutti gli utenti della strada fra cui i neopatentati e gli studenti.

La nuova area operativa è stata realizzata anche grazie al grande impegno dei volontari ed è la dimostrazione plastica, secondo Raimondi, del ruolo delle istituzioni: quando investono sul volontariato locale le ricadute positive non tardano ad arrivare perché saranno le stesse associazioni a reinvestire sui territori in termini di attività di sostegno e assistenza della comunità. Ieri sono stati avviati i corsi per i primi 24 allievi, autisti di mezzi di soccorso, fra automediche e ambulanze.

Come è emerso durante l’inaugurazione, un ulteriore progetto in itinere riguarda la realizzazione, in una struttura adiacente, del museo delle ambulanze storiche. Grazie al contributo di un privato cittadino è stato possibile acquistare le prime cinque ambulanze, datate 1979, 1981, 1982, 1983, e 1990, che saranno oggetto di restauro.