Oltre al calciatore Oumar Solet coinvolte anche altre due persone.
Il difensore francese dell’Udinese Calcio, Oumar Solet, è al centro di un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Udine con l’ipotesi di reato di violenza sessuale. Insieme al calciatore, 25 anni, risultano indagate altre due persone, amici del giocatore, la cui posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti.
Il fascicolo è stato aperto in seguito alla denuncia presentata da una donna di 32 anni, che domenica sera si è recata da sola al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove ha raccontato ai carabinieri di aver subito abusi sessuali al termine di una serata trascorsa in un locale dell’hinterland udinese. La donna ha riferito di essere stata accompagnata in un appartamento da Solet e dai due uomini, e di essere stata in uno stato di alterazione dovuto all’alcol al momento dei fatti.
Secondo quanto riferito dalla vittima, gli atti si sarebbero consumati all’interno dell’abitazione, dopo che il gruppo aveva lasciato il locale in cui si era svolta una festa. Gli investigatori stanno ora cercando di chiarire dinamiche e responsabilità attraverso la raccolta di testimonianze e l’analisi della documentazione medica.
Silenzio e riserbo
Al momento, né l’Udinese Calcio né il legale del difensore, hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Anche la Procura mantiene la massima cautela. Il procuratore capo Massimo Lia si è limitato a confermare l’apertura dell’indagine, sottolineando la delicatezza del caso.
Le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Udine e coordinate dal sostituto procuratore Marco Panzeri, sono ancora nelle fasi iniziali. Gli inquirenti stanno ricostruendo la serata attraverso testimonianze, video, ed eventuali elementi raccolti nella fase di primo soccorso ospedaliero.
Una vicenda tutta da chiarire
Resta da stabilire cosa sia accaduto esattamente in quell’appartamento. La ricostruzione è ancora parziale e ogni elemento è al vaglio degli inquirenti, che procedono con estrema cautela per garantire il rispetto della riservatezza e dei diritti di tutte le persone coinvolte.