Ultimi preparativi a Gonars per il Congresso provinciale dell’Afds.
Sopralluogo a Gonars per verificare gli ultimi preparativi in vista del 66° Congresso provinciale dell’Associazione friulana donatori di sangue. Dopo l’edizione di Sutrio dello scorso anno, domenica 21 settembre il paese ospiterà l’atteso appuntamento, che riunirà i volontari della più numerosa associazione di donatori della regione, con i suoi 51mila iscritti. Sono attese oltre duemila persone, tra cui centinaia di benemeriti che riceveranno un riconoscimento per l’impegno solidale dimostrato nei confronti dei malati.
La presidente provinciale Manuela Nardon e diversi componenti del consiglio direttivo e della Commissione congressuale sono stati accolti dal presidente della Sezione di Gonars, Lucio Todon, accompagnato da alcuni volontari. A seguire in municipio, l’incontro con il sindaco Ivan Diego Boemo, con il quale si è discusso dell’itinerario del corteo e delle autorizzazioni in corso di ottenimento.
La visita nei luoghi del Congresso.
La delegazione ha poi visitato i luoghi che ospiteranno il Congresso: il piazzale del municipio, punto di ritrovo dei partecipanti, il percorso verso la chiesa parrocchiale, dove sarà celebrata la messa, di fronte alla quale si erge il monumento al donatore di sangue e infine l’area allestita con una tendostruttura, nei pressi del cimitero e del sacrario che ricorda il campo di internamento della Seconda guerra mondiale. Qui si terrà la cerimonia laica con i discorsi istituzionali e la consegna delle benemerenze.
“La comunità di Gonars è pronta ad accogliere con orgoglio i partecipanti al Congresso – ha dichiarato il sindaco Boemo –. È la prima volta che abbiamo l’onore di ospitarlo e sono certo che questo evento entrerà nella storia del nostro comune”.
“Ringraziamo fin d’ora i volontari della Sezione di Gonars per il grande impegno dimostrato nei preparativi – ha aggiunto la presidente provinciale Afds Nardon –. Nei giorni precedenti al Congresso hanno organizzato altre iniziative e, inoltre, sarà possibile ammirare una serie di murales realizzati dai ragazzi e dedicati alla solidarietà. Ci sono quindi tutte le premesse per un grande evento che, ancora una volta, porrà al centro i donatori di sangue per ringraziarli – mai abbastanza – per quanto fanno ogni giorno dell’anno”.